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Economia

Irisbus, sequestrato lo stabilimento. Nuova tegola sugli operai

La Procura di Bologna sequestra lo stabilimento irpino, nuovo colpo per i lavoratori. Sostegno dal mondo della politica, e i sindacati si dividono fra preoccupati e chi pensa che il fermo amministrativo non cambierà nulla

È un’ulteriore doccia gelata per gli operai Irisbus. Si teme che dopo la chiusura della fabbrica di Flumeri,  con il sequestro cautelativo possa svanire anche la possibilità di acquisto dell'azienda da parte di nuove cordate industriali. 
Il provvedimento del gip Santucci, che dovrà essere confermato da Tribunale per il Riesame, prevede un'annotazione presso i pubblici registri per impedire la vendita o altre operazioni. Il giudice ha dunque ritenuto dover procedere ad un sequestro cautelare. Tuttavia, sembrerebbe che il ricorso sia già partito.
Dalla valle Ufita, le tute blu ci tengono a precisare però che non vi è un coinvolgimento diretto nell'inchiesta bolognese e che a Flumeri non è mai stato prodotto nessun tram su gomma a guida ottica che avrebbe dovuto attraversare Bologna, denominato Civis. Non si nasconde il timore che le indagini possano screditare, di riflesso, anche lo stabilimento irpino e frenare la trattativa con i cinesi della Amsia Motors. 
Per onor della verità, c’è anche chi spera che la vicenda possa costringere Fiat ad abbassare le pretese. Comunque, sintetizzando le voci dei sindacati, emerge anche in questo caso una divisione. Se la preoccupazione assale la Fiom Cgil, la Uil, la Cisl per voce di Zaolino afferma che il sequestro non cambia o rallenta nulla. “Ad oggi, al ministero non è stato ancora presentato nessun piano industriale dettagliato. Pertanto gli acquirenti orientali non sono una realtà concreta” – a detta del sindacalista. E sulla stessa linea che l’Ugl con Centrella: “Il sequestro non cambia molto la situazione attuale. Non ci credevo prima alla trattativa dell’Amsia, non ci credo ora dopo il provvedimento del giudice”. Insomma, a quale futuro appigliarsi, vien da pensare? La cassa integrazione non è eterna, anzi. Le tute blu comunque sembrano non arrendersi

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