La Rolls Royce ha deciso di puntare sull’Irpinia. Lo storico gruppo britannico si prepara infatti ad investire 38 milioni di euro per ampliare l’Ema di Morra de Sanctis. E’ stato firmato infatti stamattina a Roma, il Primo Contratto di sviluppo tra Invitalia ed Ema. Il piano di rilancio che dovrebbe essere ultimato entro il 2015, si articola in due parti: un progetto di Investimento Produttivo, del valore di circa 35 milioni di euro; un progetto di Ricerca industriale e prevalente Sviluppo Sperimentale, pari a 3,5 milioni di euro. In questo modo la capacità produttiva dell'Europea microfusioni Aerospaziali aumenterà del 45%.  Il progetto del colosso straniero è volto ad incrementare e ad ottimizzare la produttività dell’azienda, situata nel cuore dell’Irpinia, per cui sono previste circa 200 assunzioni. L’Ema, con sede unica a Morra, è una fonderia di alta precisione specializzata nella produzione di pale per i propulsori aeronautici e per la generazione di energia elettrica. E’ l’unica azienda in Italia e una delle cinque al mondo che utilizza la tecnica della microfusione a “cera persa” per produrre i pezzi da inviare alla Rolls Royce, che poi li assembla sulle sue turbine d’aereo. La produzione è cominciata nel 1998. Dal 2009 gli inglesi hanno acquisito tutto. E' insomma un fiore all’occhiello della nostra Provincia. Attualmente ci lavorano 450 persone ( di cui 400 a tempo indeterminato), tutti italiani. Dopo il cospicuo investimento che supera i 38 milioni di euro, ci saranno altre 220 assunzioni. Il rafforzamento di uno dei volani dell’economia della zona, significherà oltre che rafforzamento dell’intero apparato produttivo del Mezzogiorno, attrazione per ulteriori investimenti esteri. Le nuove unità da assumere saranno impiegate per potenziare e diversificare la produzione.