L'attesa è tutta per il 5 luglio quando - dopo sei anni stop and go, ricorsi e contro ricorsi, commissariamenti - vedrà finalmente la luce la nuova Camera di Commercio Irpinia-Sannio. La fusione tra i due enti camerali dunque diventa realtà. La Regione ha infatti emanato il decreto, firmato dal presidente De Luca, che costituisce il consiglio e nomina i 33 componenti designati a rappresentare ciascuna delle associazioni di settore. I comparti sono quelli dell'agricoltura, industria, commercio, artigianato, turismo, trasporti e spedizioni, assicurazioni, servizi alle imprese, cooperative, sindacati, consumatori e rappresentanti delle libere professioni. Sarà il nuovo Consiglio ad eleggere il presidente. Alla carica apicale aspirano, come noto, l'imprenditore vitivinicolo Piero Mastroberardino e l'ex presidente, direttore di Confcommercio Avellino, Oreste La Stella. Dunque, nonostante la fusione con il Sannio, la sfida sarà tra due irpini. La competizione si annuncia all'ultimo voto, e già si lavora per serrare le fila e rinforzare gli schieramenti. D'altra parte la posta in palio è di quelle che contano. La nuova Camera di Commercio gestirà due importanti territori, con migliaia di imprese e importanti prospettive di sviluppo. Sede principale dell'ente sarà lo storico palazzo in piazza Duomo, nel cuore del capoluogo.
Commenta l'articolo