E’ ancora una volta impietosa la fotografia scattata dall’osservatorio della Cisl Iprina in materia di occupazione. I giovani senza lavoro della provincia di Avellino sfiorano il 58%; le assunzioni sono solo a progetto o a tempo determinato; trovano più facilmente lavoro coloro che hanno un basso titolo di studio anziché i laureati. Nel frattempo aumenta la cassa integrazione. Tra i pochi dati positivi c’è la crescita del numero degli occupati tra gli immigrati. Insomma, rispetto alla precedente rilevazione, che risale a marzo 2013, lo stato di salute dell’economia continua a peggiorare. La disoccupazione, in totale, arriva quasi al 17 facendo registrare un più 0,2%.
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