‘’Non siamo dei burattini da manovrare per mettere insieme una maggioranza e votare questo o quel consiglio di amministrazione’’.  E’ duro l’attacco del sindaco di Summonte a quei partiti che all’Alto Calore, come in altri enti, pensano di fare il bello e il cattivo tempo chiedendo ai primi cittadini di allinearsi a decisioni calate dall’alto. Con questa convinzione Pasquale Giuditta ha convocato alcuni sindaci per discutere di gestione dell’acqua, ma non solo, anche, ad esempio di rifiuti. All’incontro presenti i primi cittadini di Lioni, Grottaminarda, Montoro, Montella. In sala anche i sindaci di Nusco, Venticano, Ospedaletto, Capriglia, Solofra, Sant'Angelo a Scala, Montemarano insieme ai sindacati di categoria. Unanime la bocciatura sugli ultimi tre anni di gestione dell’Acs. In futuro i comuni chiedono di essere coinvolti nelle decisioni in materia di acqua come di Rifiuti. Invito questo rivolto al dirigente di Irpiniambiente Felicio De Luca.
Duro il giudizio di Giovanni Ianniciello che non risparmia qualche stoccata nemmeno al sindacato.
Per Giuseppe De Mita, sindaco di Nusco, bisogna insistere sulle larghe intese tra i sindaci, così come in parte è riuscito all’Asi.