Il conto alla rovescia è iniziato. Il Ministero dell’Interno ha stabilito la data delle elezioni amministrative: i cittadini saranno chiamati al voto il 6 e il 7 maggio prossimo.

La tornata interesserà anche l’Irpinia: tredici le amministrazioni da rinnovare. Si tratta di Altavilla Irpina, Atripalda, Baiano, Capriglia, Chianche, Flumeri, Montemarano Pietradefusi, Prata Principato Ultra, Pratola Serra, Santo Stefano del Sole, Sirignano e Solofra.

Fronti più caldi degli altri, sicuramente, la città della concia e quella del sabato.

I nomi dei concorrenti ancora non sono noti.

Solofra andrà al voto in clima surreale.

Solo pochi mesi fa lo scandalo del sexygate che coinvolse il sindaco e due dipendenti del comune. Scandalo corredato da un ricco album fotografico. Sulla vicenda sono ancora in corso le indagini della magistratura.

Partita accesa anche ad Atripalda. L’esperienza del centrosinistra di Aldo Laurenzano è stata a dir poco tormenta. Ripetute sono state le crisi, le dimissioni di assessori e consiglieri fino ad arrivare all’aperta sfiducia del Pd al suo sindaco e ai suoi assessori. Ora per trovare il successore è probabile che si celibrino le primarie. Non si esclude la partecipazione dello stesso Laurenzano.

Unico comune chiamato al voto in valle Ufita è Flumeri, attualmente guidato dal sindaco Pd Rocco Giacobbe.

La tornata, nel suo complesso, non sarà di quelle dal particolare significato politico, pochi i comuni dove si voca, pochi anche quelli grandi dove è possibile misurare la forza dei partiti. In ogni caso, le segreterie provinciali di Pd, Pdl e Udc sono a lavoro quantomeno per non perdere le postazioni già conquistate.