“Con l’avvicinarsi della scadenza elettorale amministrativa, avvertiamo il dovere di impegnarci per garantire il riscatto della nostra città capoluogo. Nel recente passato, l’esperienza delle liste civiche ha prodotto risultati positivi in termini di partecipazione e di rappresentanza della società civile - così in una nota il consigliere regionale del Pdl (Gruppo Caldoro), Sergio Nappi -. Tuttavia, l’esigenza di stabilità, di linearità, e la sempre più crescente avversione alla frammentazione, ci impongono di ritrovarci nel Popolo della Libertà per dar vita ad una lista realmente rappresentativa delle istanze degli avellinesi. Una compagine che sappia dare alla città un governo che volti definitivamente pagina; che porti a compimento la realizzazione delle tante, troppe, opere pubbliche incompiute che hanno fatto di Avellino un enorme, fastidioso e spesso dannoso cantiere a cielo aperto. Il commercio cittadino ha pagato e tuttora paga un prezzo elevatissimo per gli ormai annosi ritardi nel completamento delle stesse. Gli avellinesi vivono in una città caotica, spesso impraticabile, sempre più povera di servizi e non più capace di svolgere il ruolo di capoluogo di provincia. Forza Italia prima e il Popolo della Libertà dopo, non hanno mai avuto la possibilità di contribuire all’amministrazione della città. Ci ritroviamo d’accordo con il Coordinatore provinciale del Popolo delle Libertà sulla necessità che le migliori espressioni della società civile e della militanza politica si ritrovino nel Pdl per offrire agli elettori una concreta alternativa al malgoverno di questi ultimi anni e una concreta possibilità di riscatto", conclude Nappi
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