Dal Gruppo Davvero – PD - Avellino riceviamo e pubblichiamo:
Finalmente si avvicina la data della convocazione della Assemblea Provinciale del Partito Democratico. Finalmente perché, da quanto continua ad accadere in Città nonostante i continui rimescolamenti del Sindaco Paolo Foti, il nostro gruppo Davvero riceve continue sollecitazioni circa una azione risolutiva che porti ad una reale Rinascita della Città di Avellino. Ci riferiamo alle ultime situazioni venute a crearsi in Città ove lavori interminabili presenti in ogni angolo della Città oltre a creare disagio continuo si rivelano per ”giunta” essere malgestiti (voragini nelle strade appena ristrutturate) ed addirittura nascosti nelle problematiche che la Natura potrebbe creare (quindi non misconosciuti).
Inoltre la gestione finanziaria della Città ci mostra teatrini tra giunta e Sindaco (nel rispetto della miglior rappresentatività del Teatro Gesualdo) che alla fine tendono a mascherare conti, dimissioni ed addirittura giustificare debiti nascosti. Ma quali sono i problemi seri di Avellino?
Sicuramente il posizionamento delle bancarelle nel periodo natalizio, evitando chiaramente l'ulteriore imbrattamento del centro Città (anche se ormai spazi privi di chiazze lardacee sono ridotti ai minimi termini), ma soprattutto la dislocazione di tutto ciò nella parte periferica della Città, periferie che già poverine risentono delle disagio ambientale aggravate da eterni lavori di ristrutturazione mal gestiti ove presenti. L'impianto di alberi secolari (finchè diverranno tali) sarà sicuramente utile a smantellare ulteriormente le pavimentazioni e gli asfaltamenti delle aree in itinere, grazie alle radici che poverine incontreranno qualche difficoltà a ricercare l'elemento vitale (acqua); acqua che invece, forse, sgorgherà dalle fontane di una piazza Libertà cementificata e pavimentata con pietra poco assorbente che pertanto continuamente sarà viscida e destabilizzante per i passanti che vorranno usufruirne. La famosa ulteriore giunta di qualità appare pertanto particolarmente impegnata insieme al Sindaco “autonomo” e “suo creatore” nel rimodellare una Città danneggiata sempre e solo dalle vecchie gestioni (forse anche le fotiane iniziali).
Ma il quesito che i cittadini si pongono è: riuscirà la Città a sopravvivere a tale scempio? O forse è meglio rivolgersi al teatro Gesualdo per assistere alle solite commedie?
Interessarsi alla amministrazione attuale di Città ha comunque dei vantaggi:
– non necessita abbonamento
– la commedia presenta sicuramente dei risvolti nuovi e non ricorrenti come le “vecchie”.
Il nostro impegno civico ci impone di evitare che si perseveri in questo senso e sarà pertanto utile il nostro impegno quotidiano nel proporre iniziative e nell'offrire soluzioni a
problemi vari. Con la speranza che qualche assessore un po' più scaltro recepisca e faccia sua una qualsiasi iniziativa da noi proposta (vedi cinema Eliseo)!
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