Il presidente della regione Campania ad Ariano Irpino risponde colpo su colpo alle sollecitazioni provenienti dal territorio ed assicura attenzione per le aree interne; un’attenzione, sottolinea Stefano Caldoro, che la provincia di Avellino non ha mai avuto. Dunque, l’alta capacità si farà, si interverrà sulla banda larga e sulle reti idriche e si continuerà a discutere al tavolo per lo sviluppo la cui convocazione è invocata dalla confindustria e dalle parti sociali che ne fanno parte. Poi gli accordi di programma, sono stati già coinvolti l’Acca software di Montella e l’Atergon di Morra de Sanctis e presto dovrebbe esserlo anche la Ema per quanto riguarda il prestigioso polo aeronautico. Nessuna indicazione sul piano politico: nessuno mi ha chiesto di essere candidato alle europee, ha spiegato, continuo a fare il presidente della regione. Al gruppo di manifestanti presenti in sala che chiedevano chiarezza sulle perforazioni, Caldoro ha rassicurato: finora nessun buco è stato fatto in Irpinia e nessuno potrà mai farlo fino a quando non sarà stata rilasciata  l’autorizzazione della regione. Insomma, il governatore non vede alcun rischio, alimentato forse solo dai giornalisti. Lungo e articolato il ragionamento sui forestali, che è un problema ereditato dal passato e rispetto al quale sono state gettate le basi per evitare che in futuro si verifichino ancora i ritardi nel pagamento degli stipendi. Stoccate agli enti delegati. Il confronto, avvenuto nella sala congressi dell’hotel Incontro, è stato preceduto dalla relazione delconsigliere regionale Ettore Zecchino, che è tornato a chiedere attenzione alle zone interne soffermandosi particolarmente sulla sanità e sulla condizione in cui versa l’ospedale Sant’Ottone Frangipane dove mancano addirittura i primari in reparti importanti come l’ortopedia e la chirurgia. Interessanti gli interventi giunti dal territorio: i sindaci di Grottaminarda, Trevico, Zungoli, Montella hanno posto i problemi legati alla gestione dei rifiuti, ai trasporti, alla viabilità ed alle infrastrutture. Anche il caso dei tribunali minori è stato al centro della discussione. Il presidente ha risposto elencando le attività svolte dalla sua amministrazione, sottolineando che mai in Campania erano state realizzate  iniziative così importanti per lo sviluppo.