Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Politica

Caldoro-De Luca, è polemica sul ''ribaltino'' di De Mita. L'ex sindaco: ''Non ho padrini''

La campagna elettorale è già partita tra dichiarazioni, conferenze stampa, e attacchi  politici. De Luca afferma che le sue liste sono composte da persone qualificate, mentre nel centrodestra fa male il divorzio tra De Mita e Caldoro. Per il governatore uscente quest’accordo è frutto di una scelta disperata. Giuseppe De Mita rivendica la libertà di aver difeso la dignità del partito. Foglia riporta al centro della questione l’Irpinia.

Alla chiusura della presentazione delle liste fioccano commenti da tutti gli schieramenti. Vincenzo De Luca, candidato del centrosinistra, sostiene  che le liste sono state allargate al massimo, si tratta di un ampio schieramento civico e politico, fatto da persone che daranno il loro contributo in sostegno del programma di governo.  Per De Luca la sua squadra sarà fatta da persone qualificate, con competenze adeguate, senza logiche di spartizione in stile politichese. Una sfida che da far tremare i polsi. Intanto nel centrodestra tiene banco la spaccatura tra Caldoro e De Mita. Il governatore uscente afferma a tal proposito:  ''ho rispetto per De Mita e per la sua storia politica, molto meno per il ribaltino voluto da De Luca che ha paura di perdere e cerca di prendere ogni pezzo, una scelta dettata dalla disperazione''. Un divorzio che fa male. Ma Caldoro precisa: “Da parte di De Mita non c'è stata nessuna richiesta, né di assessorati né di altro. Giudico questa vicenda come una scelta disperata. È un vecchio metodo di fare politica, somma di potere per raggiungere obiettivi”. Non si fanno attendere i commenti di Giuseppe De Mita dell’Udc: «Nostro obiettivo in Campania era quello di concorrere a realizzare una convergenza tra forze politiche fondata, da un lato, sul rispetto reciproco e, dall’altro, sulla condivisione di un programma funzionale ad affrontare il tema della crisi delle istituzioni sul territorio”. “Avevamo avviato un percorso di dialogo che altri hanno ritenuto di interrompere. Di fronte a questo abbiamo dovuto assumere decisioni che avessero innanzitutto a riferimento la tutela della dignità del nostro partito, perché se avessimo accettato che si desse di noi l’immagine di una forza politica piegata verso posizioni marginali o di retroguardia avremmo rinunciato ad esistere”. Il presidente del consiglio regionale Pietro Foglia si sgancia dalla polemica politica legata a De Mita  puntando l’attenzione sul fatto che l’Irpinia merita tutto l’impegno e sarà un impegno, ancora una volta, fatto di passione, serietà, lealtà”. Insomma la campagna elettorale è appena cominciata con nuove alleanze, ma con gli stessi protagonisti di cinque anni fa. 

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy