A margine dell'approvazione in consiglio regionale del Bilancio di previsione della Regione Campania per l'anno finanziario 2014, il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, ha ricordato l'impegno della sua giunta riguardo le problematiche ambientali.

Con una punta di orgoglio il presidente ha ricordato di aver iniziato nel 2010 ad avviare l'azione di risanamento ambientale. "La giunta che presiedo e questo consiglio - ha detto Caldoro - hanno varato le prime misure vere di risanamento ambientale". "Prima non c'era nulla se non molta incertezza". "Mettiamo una data certa - ha aggiunto - solo attraverso la nostra azione oggi si parla di bonifiche".Prima di noi nessuno ha fatto queste cose. Quando non c'erano i fondi - ha ricordato - siamo stati noi nel 2010 nel silenzio generale a trovare le risorse per iniziare le prime opere". Il presidente ha dato grande merito alle forze dell'ordine e alla magistratura "che hanno fatto le inchieste che ci hanno permesso di perimetrare le zone. Adesso dobbiamo accelerare - ha aggiunto - abbiamo chiesto una norma speciale e il Governo l'ha fatta. Norma che va cambiata e migliorata soprattutto sulla parte sanità  pubblica sulla quale prevediamo degli emendamenti specifici". Altro punto su cui il presidente vuole chiedere una modifica al governo è quello dell'ascolto dei cittadini. "Credo che debbano essere ascoltati i comitati civici - ha detto - in maniera democratica devono essere presenti nelle decisioni che verranno prese e sarà questa un'altra iniziativa emendativa che dovrà  essere proposta al decreto legge nazionale".