Il ritorno a Forza Italia agita ancora le acque del Popolo della Libertà. Dopo il botta e risposta tra Gino Cusano e Antonia Ruggiero, scende in campo il senatore e numero uno del partito Cosimo Sibilia che bolla le critiche come sterili polemiche. In un’intervista al Mattino, Sibilia tuona: ‘’Non accetto lezioni dagli ammutinati’’. Il riferimento è ad Antonia Ruggiero e Giovanni D’Ercole, colpevoli, secondo il senatore, di non essersi impegnati alle ultime amministrative della città capoluogo. ‘’Andiamo avanti senza indugio – aggiunge. Le polemiche di Ferragosto le lasciamo a chi non è abituato a lavorare nel partito e a stare tra la gente’’.
L’obiettivo è quello di radicarsi sul territorio e di prepararsi ai prossimi appuntamenti. Per i berlusconiani d’Irpinia, settembre sarà un mese decisivo. Prima di qualsiasi passo, bisognerà capire quale sarà il destino politico del Cavaliere alla luce della sentenza sul caso Mediaset. Solo dopo da Roma arriveranno le direttive per sancire il passaggio dal Popolo della Libertà a Forza Italia.
Sul fronte opposto la situazione è altrettanto incerta. Una data ufficiale per la celebrazione del congresso del Partito Democratico ancora non c’è.
Il Pd è diviso, come sempre, tra ex Ds e Popolari. E dopo l’ultimo botta e risposta tra Lucio Fierro ed Enzo De Luca, appare improbabile che al congresso le due anime possano dialogare. Congresso che potrebbe saltare se la crisi politica a livello nazionale dovesse precipitare e portare il Paese di nuovo alle urne.
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