Circa quaranta nomi nell’elenco dei politici campani che godono del doppio vitalizio. Per loro insomma, alla pensione da parlamentari si somma quella da ex consiglieri o assessori regionali. Nella lista dei pluripensionati spuntano i nomi di Nicola Mancino, ex vicepresidente del Consiglio superiore della Magistratura, ex Ministro dell’Interno ed ex Presidente del Senato; di Ortensio Zecchino, che è stato Ministro della Ricerca e dell’Università; di Angelo Flammia, di Arturo Iannacone e di Enzo De Luca. L’importo del vitalizio varia in base alle legislature svolte: si va dai 1500 ai 5000 euro. Ma è tutto nella regola: la casta dei beneficiari del doppio vitalizio gode per legge di tale diritto. Il Consiglio Regionale per coprire tali spese spende circa 700mila euro all’anno. Il bilancio del consiglio è passato comunque da 72 a 66 milioni. Una sforbiciata di 6 milioni. Nel 2009 infatti il consiglio regionale costava 87 milioni. I tagli nel tempo ci sono stati, ma nel nuovo Parlamento avranno diritto al vitalizio da ex consigliere regionale, deputati e senatori non candidati o non rieletti. Questi ultimi godono di un versamento compreso tra i 2mila e i 5 mila euro.