Arriva in consiglio regionale la questione delle comunità Montane. All’esame del parlamento regionale c’è la proposta di legge che dovrebbe regolare il trasferimento delle funzioni alle  comunità montane ed alle altre forme associative dei Comuni. La proposta di legge è stata presentata dai consiglieri del Pd Rosa D’Amelio, Donato Pica, Umberto  del Basso De Caro, e Giuseppe Russo; per il Nuovo centrodestra Pietro Foglia che è anche Presidente della Commissione Agricoltura, Luigi Cobellis e Angelo  Consoli per l’Udc, Eva Longo (FI), già consigliere regionale, Massimo Grimaldi della lista Caldoro Presidente, Gennaro Oliviero (Pse). La proposta, approvata all’unanimità dalla prima e ottava commissione permanente, prevede il trasferimento di funzioni regionali alle Comunità  Montane, la trasformazione degli attuali enti sovracomunali in Unioni dei Comuni   Montani per la gestione in forma associata delle funzioni nonché la fusione tra Comuni per le funzioni ad esse riconosciute. La gestione del patrimonio agro-forestale arriverebbe invece alle Unioni di Comuni Montani; invece per la salvaguardia dei lavoratori  alle  dipendenze delle Comunità Montane, la proposta di legge prevede che le Unioni di Comuni Montani acquisiscono il personale di ruolo a tempo indeterminato.  La proposta di legge è stata già presa in esame da Pietro Foglia e Donato Pica. La proposta dovrebbe tamponare il disegno di legge che prevede la cancellazione delle comunità montane per cui la settimana scorsa c’è stato un coro di no da parte di tutte le forze politiche e sociali.