Questa mattina il gruppo regionale del Pd e il consigliere del gruppo Misto Enrico Fabozzi hanno depositato alla Segreteria Generale del Consiglio Regionale la mozione di non gradimento per gli Assessori Tagliatatela e Romano ai sensi dell’art.52 dello Statuto e dell’art.26 del Regolamento interno.
“Nel testo della mozione – spiega il capogruppo regionale del Pd, Raffaele Topo – si richiama l’art. 122, co. 2 della Costituzione, la legge 2 luglio 2004, n. 165 recante le disposizioni di attuazione dell’art. 122, primo comma, della Costituzione, il decreto legislativo 267/2000, all’art. 65 che sancisce l’incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e quella di sindaco di uno dei comuni compresi nel territorio regionale, la legge regionale 28 maggio 2009”.
Dello stesso avviso del capogruppo del PD, la Consigliera regionale Rosetta D’Amelio, che ha ricordato che “gli assessori regionali Marcello Taglialatela e Giovanni Romano rivestono la carica rispettivamente di deputato della Repubblica (proclamato il 15 marzo 2013) e di sindaco del Comune di Mercato San Severino (SA) e – è scritto nella mozione – ritenuto che per entrambe le fattispecie trovano applicazione le norme citate in premessa, che ciò nuoce gravemente all’immagine dell’ente regionale, rilevato che la modifica della composizione della giunta regionale, con l’ingresso di due nuovi assessori, in ordine alla rimozione delle cause di incompatibilità, ha confermato un comportamento politico dilatorio che non ha sanato il vizio, né quello della equilibrata presenza femminile, così come prevede lo Statuto, anzi ha accentuato le divisioni interne alla maggioranza con serie ripercussioni nella gestione concreta dei problemi che vivono i cittadini, si esprime il non gradimento nei confronti degli assessori regionali Marcello Taglialatela e Giovanni Romano”.
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