Scende in campo Enzo De Luca per cercare di riportare il sereno nel Pd dopo la sconfitta alle provinciali e le dimissioni di Foti.
Dall’ex senatore arriva l’appello all’unità del partito ma, nel contempo, l’invito a farsi da parte per chi ha tradito il sindaco di Avellino nelle urne. Per il senatore quanto accaduto è vergognoso e viola le regole dell’appartenenza ad un soggetto politico. Sono i dirigenti che hanno votato contro il loro stesso partito che dovrebbero dimettersi e non il segretario.
L’impegno in prima persona del senatore dimostra che il primo cittadino è tutt’altro che intenzionato a tornare come nulla fosse. Foti pretende garanzie certe, altrimenti le dimissioni saranno definitive.
Massimo sostegno e solidarietà a Foti che può continuare aprendo un confronto con chi ci sta.
Si profila dunque il tentativo di definire una nuova maggioranza.
Sul suo futuro, De Luca esclude una candidatura alle regionali, mentre lascia una porta aperta ad un ritorno in parlamento anche perché, dice, in passato ho subito torti e ingiustizie quando non sono stato riconfermato, e nonostante ciò continuo a lavorare per il Pd.
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