Dopo giorni di trattative anche la lista civica per Monti è stata definita. Per ora, pero, è nota solo la squadra che correrà per la camera dei deputati, in particolare nel collegio Campania 2. In testa alla lista c’è Antimo Cesaro, responsabile campano dell’associazione di Montezemolo. Subito dopo, in posizione utile, l’irpino Angelo D’Agostino, presidente dell’associazione costruttori di Avellino già in corsa come sindaco alle amministrative del suo comune, Montefalcione.

Per l’Irpinia c’è anche, al quarto posto, il consigliere regionale Ettore Zecchino. Per l’arianese le speranze di una elezione sono legate alla percentuale di voti che prenderà la lista Monti nel collegio. Altri irpini, come Fabio Conte e Katia Petitto, sono collocati in una posizione non utile alla elezione. Non figurano in campo il sindaco di Grottaminarda, Giovanni Ianniciello, e nemmeno l’arianese Raffaella Pratola, figlia del vicesindaco del tricolle. Per quanto riguarda il primo cittadino di Grottaminarda bisognerà vedere se correrà per il Senato, anche se appare improbabile.

Nel campo del centrodestra è ufficiale il passaggio di Franco D’Ercole dal Popolo della Libertà alla neonata formazione di La Russa Centrodestra Nazionale. Il presidente dell’Alto Calore correrà per il Senato nella casella numero 3. Clicca qui per visulizzare l'elenco completo dei candidati

E sulla candidatura di Zecchino nella lista di Monti polemizza il coordinatore regionale del Pdl Campania,  Nitto Palma, che afferma: “Zecchino fa parte del gruppo Caldoro presidente”, “Il gruppo, tramite Ronghi, ha firmato un patto di coalizione con noi. Se un aderente al gruppo Caldoro presidente si candida contro la coalizione che trova la firma di Caldoro mi sembra una cosa molto singolare”.