“Sui consorzi per i servizi sociali siamo stati delle inutili Cassandre. E’ da più di un anno che ne denunciamo la decadenza e per oltre un anno abbiamo registrato l’atteggiamento ottuso del Partito Democratico che li ha tenuti in vita illegittimamente. Adesso è la Regione Campania a mettere fine a questa superflua controversia”. E’ quanto si legge in una nota del coordinamento provinciale dell’Unione di Centro di Avellino.
“Una nota dell’Area di Coordinamento Generale Servizi Sociali di pochissimi giorni fa, infatti – si legge ancora - di fatto stabilisce la decadenza e la soppressione dei consorzi di funzioni. Vale per il consorzio dei Servizi Sociali dell’Alta Irpinia, ma vale anche per altri casi uguali che pure si registrano in provincia di Avellino”.
“Quello che abbiamo sostenuto per un anno – continua la nota – trova totale coincidenza nella posizione espressa dalla Regione Campania. Eppure, il Partito Democratico non ha mai voluto sentire ragioni, affidandosi a bizantinismi giuridici pur di negare l’evidenza dei fatti. Adesso chi pagherà le conseguenze della loro irresponsabilità?”.
“E’ questo il più classico degli esempi – così si chiude la nota del coordinamento provinciale dell’Unione di Centro di Avellino – della doppia morale del Partito Democratico della provincia di Avellino ed è così che il Pd irpino trasforma le larghe intese in basse attese”.
La replica del coordinamento provinciale Pd:
''Da ieri pomeriggio circola un comunicato stampa dell’Udc in cui si “affronta” la complicata questione del sistema di erogazione dei servizi essenziali nell’ambito sociale.
Hanno ragione. È almeno un anno che alcuni di loro, in questa materia, continuano ad alimentare confusione e creare caos, diffondendo notizie distorte e false.
Proprio come quella contenuta nel comunicato stampa in cui si dice che la Regione “avrebbe decretato la soppressione dei consorzi dei servizi sociali”.
La notizia in realtà si riferisce ad una comunicazione intercorsa tra gli uffici regionali e una ambito sociale della provincia in cui il funzionario regionale “ ferme restando le prerogative dei comuni e della prefettura ….” rappresenta il PARERE della Corte dei Conti sez. Campania circa la richiesta di un comune della provincia di Benevento se fosse oggi possibile costituire nuovi consorzi per i servizi sociali. Il parere evidentemente riguardo la costituzione di nuovi consorzi è risultato negativo.
Per i consorzi esistenti la situazione è diversa. Come tanti sanno, esiste una legge dello Stato italiano che prevede l’obbligo di soppressione dei consorzi di funzione fatta eccezione di quelli che operano nel sociale. (art. 9, comma 1bis del DL 95/2012 convertito nella L. 135/2012 – cd Spending Review).
Nel rispetto delle normative, quelle vigenti e quelle che anche a livello regionale ci saranno in materia, la preoccupazione del Pd, soprattutto in questi giorni in cui le nostre amministrazioni locali si vedono assegnate le risorse (ancora scarse) per i servizi sociali, è di sostenere e incoraggiare tutti coloro che ad ogni livello si occupano delle fasce deboli della popolazione a impegnarsi, a programmare e a lavorare serenamente e seriamente''.
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