E’ stata presentata ieri mattina, presso la sede Fli di Atripalda la lista “Futuro e Libertà” collegio Campania 2. All’incontro, promosso dal candidato atripaldese Antonio Prezioso, hanno preso parte i deputati Gianfranco Paglia, Luigi Muro, coordinatore regionale Fli e la candidata avellinese Elena Palladino.
La conferenza è stata l’occasione per presentare alla cittadinanza le linee guida del movimento politico e per presentare il progetto per l’Italia e per l’Irpinia.
Di seguito le dichiarazioni degli intervenuti.
Eleonora Palladino: “Per me si tratta della prima esperienza politica e sono orgogliosa di scendere in campo con Fli perché all’interno del partito riescono a convivere diverse anime, e si dà il giusto spazio sia a chi ha anni di esperienza alle spalle, sia a chi è impegnato sul territorio e sia a chi, come me, è alle prime armi ma con tanta voglia di fare.”
Luigi Muro: “Futuro e Libertà” è molto attento a questa terra e l’ha dimostrato inserendo nella lista due candidati locali, Antonio Prezioso e Elena Palladino. Il nostro partito si offre come punto di riferimento per tutti quegli elettori che, provenendo da AN, si ritengono traditi dal Pdl e per tutti coloro che da anni scelgono la destra. Senza dimenticare, comunque, che Fli ha sempre saputo guardare oltre ai classici riferimenti della destra storica, riuscendo a coinvolgere fasce di elettori di orientamenti differenti”.
Gianfranco Paglia: “Oggi la politica deve diventare pragmatica e concreta. Basta con le promesse e con le chiacchere. Bisogna cambiare rotta rispetto alle esperienze maturate con il Pdl: pochi proclami e molto più ascolto. Ricordando Fini, sottolineo, ancora una volta, che l’alleanza con Berlusconi è stata uno sbaglio ma servirà da lezione a tutto il partito per non ripetere mai più gli stessi errori”.
Antonio Prezioso: “In questa sede è per me doveroso andare al di là del discorso puramente partitico, e spiegare, a tutti coloro che sono intervenuti, alcune delle idee che intendo portare avanti in caso di vittoria alle urne. Rifacendomi alla mia esperienza amministrativa come Assessore all’Ambiente, e all’indomani della vittoria del Comune di Atripalda, nella causa contro Irpinia Ambiente, posso affermare, senza timore di smentita, che la gestione dei rifiuti a livello provinciale è fallita. C’è necessità di un’azione di governo, di un progetto unico per sensibilizzare la popolazione nei confronti del problema rifiuti e per diffondere la cultura della differenziata. In questo modo sarà possibile abbattere la spesa comunale e ridurre così i costi di gestione che pesano enormemente sulle tasche delle amministrazioni locali. Allo stesso modo, va rilanciata la Green Economy con scelte razionali di salvaguardia territoriale; bisogna puntare sulle industrie che producono energie rinnovabili e sulla filiera enogastronomica, affinchè i nostri prodotti tipici diventino un marchio di qualità a livello internazionale. Per concludere, voglio sottolineare che scegliere di appoggiare Fini significa scegliere di stare dalla parte della comunità. Fini si è dimostrato un vero leader scegliendo ciò che era giusto fare e non quello che era più conveniente fare. Stare con Futuro e Libertà significa stare dalla parte della gente”.
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