L'altro Centrosinistra ha il suo candidato sindaco. E' Amalio Santoro, dalla lunga militanza politica nell'area del cattolicesimo sociale. Di professione medico, sarà lui a rappresentare Possibile, Rifondazione, Sinistra Italiana. Al momento non hanno sciolto ancora le riserve i demitiani, incerti sul da farsi. Di cosa ha bisogno Avellino? Santoro si rifà ad un antico slogan: il pane e la grazia.
Il centrosinistra di Santoro è solo uno dei tre in campo: in lizza ci sono infatti anche Gianluca Festa e Luca Cipriano: il primo sostenuto da D'Agostino, Petitto e Umberto del Basso De Caro; il secondo da Pd, civiche e alleati.
Intanto nella contesa interviene anche la commissione antimafia. Il presidente Morra, di fede pentastellata, ha chiesto ad uno dei candidati a sindaco di Avellino, Damiano Genovese di prendere le distanze e di dissociarsi dal padre, condannato per fatti di camorra: ''Le responsabilità penali sono personali, così come le colpe dei padri non devono ricadere sui figli; ciò premesso mi auguro che Damiano Genovese, figlio del boss Modestino Genovese, condannato al 41bis, si dissoci nettamente dal padre''.
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