Sono 1250 i forestali alle dipendenze delle Comunità Montane in Irpinia, da tempo non stipendiati. Questi i dati allarmanti: i 330 dipendenti della Comunità Montana Ufita sono rimasti senza stipendio da settembre; da giugno, i 90 della Comunità Terminio Cervialto; da febbraio, i 26 dipendenti della Provincia di Avellino; da gennaio, i 100 della Irno-Solofrana. Gli altri vengono pagati, ma il rischio è dietro l'angolo. Oggi, i tanti lavoratori, nella speranza che qualcuno “dall’alto” ascoltasse le loro richieste e mettesse fine a questa triste storia, hanno bloccato con le auto l'Ofantina, procedendo a passo d'uomo e rallentando, quindi, il traffico. Partiti da Montella, una volta giunti ad Avellino, hanno deciso di fare tappa presso le segreterie provinciali dei partiti. Nonostante fossero stati preventivamente avvisati, i Forestali hanno trovato porte chiuse sia preso la sede del Pdl che presso quella dell'Udc. Maurizio Petracca, segretario provinciale del partito di Casini, si è poi scusato, programmando un incontro per giovedì al quale parteciperà il vicepresidente della Regione, Giuseppe De Mita. Nessun segnale dal Pdl. I lavoratori sono stati invece ricevuti dal Pd e dall'Udeur. Il caso dei forestali non stipendiati, riguarda non solo la Campania, ma anche il resto d’ Italia. Lo dimostra il fatto che il 27 ci sarà lo sciopero nazionale della categoria.
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