Summit a Palazzo Caracciolo tra il presidente della Provincia e i segretari di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Sul tavolo le ricadute amministrative della spending review, il provvedimento del governo che razionalizza la spesa pubblica. C’è preoccupazione per la possibilità che, salvata la Provincia, si finisca però per tagliare i trasferimenti all’ente per un cifra stimata in oltre 5milioni e seicentomila euro. Ciò, fanno sapere unitariamente i presenti al vertice, comporterà notevoli disagi per l’erogazione dei servizi a favore dei cittadini, a partire dalla scuola per arrivare al mantenimento degli impegni assunti con le anticipazioni economiche in favore dei lavoratori Forestali.
Il Presidente Sibilia e l’Assessore al Bilancio, Giovanni Romano, ribadiscono così l’impossibilità di assumere impegni economici a copertura dei servizi in capo all’Ente.
Le Organizzazioni sindacali, dal canto loro, insistono sulla necessità di confermare i servizi gestiti dalla Provincia, consolidati ed essenziali per i lavoratori, i cittadini e l’utenza in generale, ed invitano gli interlocutori Istituzionali a fare ogni sforzo per superare la fase di emergenza economica razionalizzando la spesa e determinando condizione di risparmio su altri capitoli del Bilancio dell’Ente.
Oltretutto la cancellazione dei servizi aggraverebbe ulteriormente la già difficile e complicata condizione dell’apparato industriale in piena crisi produttiva ed occupazionale.
In particolare per i Trasporti - si legge nel documento sottoscritto da Provincia e sindacati -è assolutamente inimmaginabile la cancellazione di tratte supplementari come risulterebbe ingestibile un’ipotesi di soppressione del servizio OSA a favore degli alunni portatori di handicap nelle scuole secondarie di 2° grado, decisione sciagurata che procurerebbe seri danni all’attività ordinarie nelle scuole in tutta la provincia.
Per questi motivi invitano i rappresentanti dell’Ente a verificare la possibilità di soluzioni anche interlocutorie e transitorie per consentire l’avvio dell’anno scolastico con la stessa strutturazione del servizio presente nell’anno precedente.
Al termine del vertice i sindacati hanno chiesto a Sibilia di attivarsi per ottenere un incontro urgente con il presidente della regione con l’obiettivo di individuare soluzioni alternative
Nel corso dello stesso incontro si è anche deciso che il Tavolo del Patto per lo Sviluppo sarà convocato nella prima settimana di settembre per la sottoscrizione del protocollo sull’Alta Capacità e sulla piattaforma logistica e che lo stesso Tavolo sarà successivamente ed immediatamente interessato a svolgere azione di confronto e stimolo nei confronti delle stazioni appaltanti e gli enti sovraordinati per l’accelerazione delle procedure tecnico-burocratiche e di finanziamento di opere infrastrutturali strategiche per lo sviluppo.
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