Giuseppe D'Alessio sbatte la porta e si dimette da coordinatore provinciale della Lega Giovani. Alla base della decisione ci sono i contrasti con i vertici del Carroccio irpino, in particolare con la segreteria provinciale da mesi saldamente nelle mani del senatore Pasquale Pepe, spedito ad Avellino direttamente da Matteo Salvini.
Le dimissioni di D'Alessio rappresentano la punta dell'iceberg di un malumore che nella lega irpina è molto diffuso. Buona parte del vecchio coordinamento che si riconosceva in Sabino Morano, si è allontanato. Nei giorni scorsi a Gesualdo si è consumata una vera e propria mini scissione che ha dato vita all'associazione politica denominata Popolo e Territorio.
Insomma, a molti il nuovo corso della Lega non piace. Ma i vertici provinciali hanno avuto la benedizione del vice di Salvini, Andrea Crippa, che ha promosso l'operato di Pepe: ''Nel partito - ha detto di recente proprio ad Avellino - sono più quelli che arrivano che quelli che se ne vanno''.
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