“Una finanziaria che dimentica le fasce deboli e spezza le gambe al futuro dei giovani. E’ da apprezzare il metodo della condivisione proposto dal Presidente Caldoro in materia di politiche sociali, ma ci troviamo di fronte ad una manovra improntata sul mero calcolo ragionieristico, priva di una programmazione di ampio respiro e che non opera quei tagli necessari contro gli sprechi che, invece, garantirebbero il reperimento di fondi per lo sviluppo, senza chiedere a questo Consiglio di mettere nuove tasse”. “La voce della sanita’ rappresenta il “bubbone” di questo bilancio, e’ da qui che si doveva attingere per finanziare le politiche sociali, facendo una proposta concreta che potesse sopperire le deficienze del Governo nazionale in materia”. “In questo bilancio ci si dimentica, poi, dei lavoratori idraulici forestali, che da sei mesi non prendono lo stipendio, invece si rischia di fatto di fare entrare nella pianta organica della Regione Campania, nuovo personale che non ha sostenuto neanche un concorso”. E’ quanto dichiara, in una nota, Nicola Marrazzo intervendo, a nome dei consiglieri regionali campani dell'Italia dei Valori, durante la seduta di approvazione del bilancio di previsione 2012.
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