Segnali di pace dal Pd nei confronti di Gianluca Festa. Solo una settimana fa l’ex vicesindaco di  Galasso aveva duramente attaccato il sindaco Paolo Foti colpevole, a suo dire, di gestire il comune come  fosse casa sua e di decidere senza tenere in debita considerazione il Consiglio Comunale.
Il segnale distensivo arriva da Franco Russo, vicecapogruppo Pd in consiglio comunale, che in una nota scrive:
‘’Un appello a Gianluca Festa voglio farlo; forse ancora non sono state smaltite le tensioni, le tossine della campagna elettorale; ma non si può alzare continuamente il tono della discussione politica perché le proprie attese, le proprie speranze, le proprie aspettative non si sono concretizzate".
"Festa - prosegue Russo - ha condotto, al secondo turno, la campagna elettorale per Foti ed ha appoggiato la dichiarazione programmatica, seminando bene per il futuro. Io lo considero una importante risorsa a disposizione della città di Avellino ma non si può chiedere l’azzeramento dei vertici del partito senza ancora averci messo piede. Da dirigente del PD sarei molto felice se Festa ed il suo movimento aderissero al PD ed è questo il mio appello; questo deve avvenire però senza condizionamenti’’.

Intanto, in vista del congresso, la sinistra interna guidata dal sempre battagliero Lucio Fierro si organizza con una due giorni di Festa dell’Unita che si terrà ad Avellino il prossimo fine settimana. Il tema è già un programma politico ‘’la riscoperta dell’appartenenza’’. Mentre tra i dibattiti previsti ce n’è anche uno dal titolo ‘’Moriremo Democristiani?’’. Una domanda alla quale priverà a rispondere l’ex governatore della Regione Campania Antonio Bassolino, insieme al leader della corrente ribattezzata dei Giovani Turchi, Matteo Orfini.