La decisione è arrivata nella serata di ieri direttamente da Roma: Francesco Nitto Palma è il nuovo commissario regionale del Popolo della Libertà Campano. All’ex Guradasigilli, con alle spalle anche l’incarico di sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafia, il compito di sostituire, alla guida del partito, Nicola Cosentino, costretto a lasciare per le vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto. E’ stato Silvio Berlusconi in persona, in accordo con il segretario nazionale Alfano, a mettere fine al vuoto di potere determinatosi dopo le dimissioni del deputato di Casal di Principe. Un uomo di giustizia, dunque, per mettere ordine in un partito che con la giustizia ha non pochi conti aperti.
Nitto Palma sarà operativo a partire dal fine settimana. Il primo obiettivo è quello di organizzarsi per le amministrative di primavera: “Vengo a guidare un partito che ha stravinto tutte le elezioni, non c’è nulla da rifondare, ha detto a caldo”. Tante le reazioni, per Mario Landolfi, ex vice di Cosentino si tratta di «una personalità autorevole che saprà consolidare i risultati ottenuti dal centrodestra». Il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, si è detto «entusiasta per la scelta del presidente Berlusconi». Mentre il governatore Caldoro ha fatto sapere di apprezzare il valore e l'esperienza di Palma, rinviando alle prossime ore il proprio commento ufficiale. Esprime soddisfazione, infine, il presidente della Provincia di Avellino: “Al neocommissario del Pdl della Campania– dice Sibilia - l’augurio di buon lavoro. Auspico un coinvolgimento del territorio e dei suoi rappresentanti, perché il Popolo della Libertà ha necessità di continuare a radicarsi tra la gente.
Proprio per tali motivi è fondamentale celebrare i congressi che consentiranno la partecipazione alla vita del partito di tanti iscritti. Da parte nostra ci sarà massima collaborazione” Al commissario toccherà anche l’arduo compito di guidare la fase congressuale. La celebrazione, inizialmente prevista per gennaio, ormai è slittata a febbraio. Tra congressi da celebrare, c’è anche quello del Pdl irpino. Nonostante le dichiarazioni di circostanza, l’arrivo di Palma in Campania, segna la vittoria dell’asse anti-Cosetino guidato da Carfagna-De Girolamo e appoggiato da Caldoro. La corrente dell’ex sottosegretario, infatti, avrebbe preferito la nomina di un interno. Si apre, così, una nuova fase.
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