Grandi movimenti in Campania in vista delle primarie nel centrodestra indette dal segretario nazionale Angelino Alfano. Dopo l'ufficializzazione della discesa in campo dell'ex ministro dei Beni culturali Giancarlo Galan, sta avanzando un'altra ipotesi di candidatura alla leadership del Popolo della Libertà. Stando a indiscrezioni raccolte dal Velino, pronto a partecipare alle primarie ci sarebbe anche il governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro: raccoglierebbe un'idea lanciata recentemente da Berlusconi non per contrastare l'ex ministro della Giustizia ma per contribuire al dibattito interno al centrodestra, provando a coagulare i riformisti del Pdl a partire in primis dagli ex ministri Sacconi e Brunetta. Inoltre, con questo scenario, si potrebbe creare la contrapposizione tra il nordista Galan e il meridionale Caldoro. Intanto, su un piano parallelo, alcuni assessori del presidente della giunta campana si stanno autorganizzando lanciando un contenitore politico comune le cui sembianze sono ancora tutte da definire. Si tratterebbe in particolare di Trombetti, Cosenza e Taglialatela (due assessori tecnici ed uno politico ma privo del sostegno che gli garantiva l'area Alemanno) per fortificare la propria presenza nonchè la propria attività amministrativa in una giunta prossima al rimpasto. A breve entrerà, infatti, un consigliere donna tra Ruggiero, Nugnes e D'Angelo e poi Caldoro potrebbe rivedere l'intero assetto dopo l'estate ridistribuendo uomini e deleghe.