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Politica

Pensionamento operai Isochimica, ancora nessuna soluzione. Rifondazione: "lotta radicale"

isochimica

Dal partito di Rifondazione, Federazione irpina riceviamo e pubblichiamo:
"Il Governo delle grandi intese guidato dall’Onorevole Letta non ha la volontà politica di risolvere il problema riguardante i tremila lavoratori e cittadini Italiani, tra i quali i 140 ex operai Isochimica, colpiti da patologie asbesto correlate. E un fatto gravissimo che evidenzia, ancora una volta, la pressione operata dalle lobby dell’amianto a livello nazionale, ampiamente rappresentate in Parlamento, che in ogni modo tentano di insabbiare e far dimenticare una dei più gravi soprusi avvenuti negli ultimi decenni. Nella fattispecie ci riferiamo alla proposta di Legge presentata lo scorso 25 luglio dalla deputazione Irpinia - atto n. 1426 – “ […] finalizzata ad apportare modifiche all’art. 13 della legge n. 257/92 al fine di estendere, in deroga a quanto disposto dal decreto legge n. 201/2011 il pensionamento anticipato agli ex lavoratori esposti all’asbesto “ nello specifico denunciamo che ad oggi la discussione non è stata ancora calendarizzata, ed addirittura da indiscrezioni risulta la mancanza della copertura economica. E’ un fatto gravissimo che ci indigna profondamente, per tali ragioni da questo momento inviteremo le ex maestranze ad adottare qualsiasi forma di lotta anche radicale a tutela dei loro diritti. Nella fattispecie riteniamo necessario unificare tutte le vertenze Nazionali inerenti al caso specifico, al fine di convogliare energie e proposte per ottenere il giusto e legittimo risarcimento pensionistico." 

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