Chiuse le urne, terminati i conteggi, attribuiti i seggi, sono tre gli irpini eletti. Ai due nei collegi uninominali - Giulia Cosenza al Senato e Gianfranco Rotondi alla Camera per il centrodestra - si aggiunge l'uscente Cinquestelle Michele Gubitosa, capolista nel listino al proporzionale, confermato a Montecitorio. C'è poi un altro irpino eletto, si tratta del democratico Toni Ricciardi. originario di Castelfranci, professore di storia contemporanea all'Università di Ginevra, risultato il più votato nella circoscrizione Europa tra gli italiani all'estero, per lui ben 23 mila preferenze.

Fin qui i conterranei, gli irpini poi hanno contribuito ad eleggere altri deputati e senatori. Per il Pd passano l'ex segretaria della Cgil Susanna Camusso al Senato e Piero De Luca, figlio del governatore, alla Camera. Per un soffio non è scattato il seggio anche per Rosetta D'Amelio. Sinistra e Verdi riescono a portare in parlamento Franco Mari. Nel centrodestra eletti per Montecitorio Edmondo Cirielli di Fratelli d'Italia e il coordinatore nazionale di Forza d'Italia Antonio Tajani. Un seggio va anche ad Azione-Italia Viva, con il salernitano Antonio D'Alessio. Per Mara Carfagna invece il seggio è scattato in Puglia. Al Senato la Meloni elegge Domenico Matera, La Lega Gianluca Cantalamenssa, i Cinquestellle l'ex  ministro Patuanelli.

Tornando agli irpini, niente da fare per la pattuglia degli arianesi. D'altra parte l'unica candidata che poteva essere in corsa era Giuliana Franciosa, in quota Forza Italia al Senato, in lista dopo Anna Maria Bernini e Francesco Silvestro, candidati anche in altri collegi. Per lei però il seggio non è scattato.