Il Sud prima di tutto.  Il partito fondato da Miccichè approda anche in Irpinia ed è pronto a correre alle prossime elezioni politiche.
La pattuglia di aspiranti  onorevoli e senatori si e’ ritrovata al Viva Hotel di Avellino per la presentazione ufficiale.
Difesa degli interessi del Mezzogiorno, collocazione salda all’interno del campo del centrodestra, fare al Sud quello che la Lega ha fatto al Nord. Insomma, un soggetto politico meridionalista legato al territorio.
Queste le linee guida del movimento che vede nel deputato uscente Maro Pugliese il capolista alla Camera nel collegio Campania 2. Con Grande Sud si schiera anche l’Ugl. Al tavolo, non a caso, il segretario nazionale Giovanni Centrella. Quello dell’Ugl non è solo un appoggio formale: in lista ci sono Vittorio Centrella, candidato al senato, e Antonio Spera, vicesegretario nazionale dei metalmeccanici. Gli altri irpini in campo sono Anna Amodeo e il giornalista Remo D’Acierno.
Corre come capolista al Senato, invece, l’ex alleanza nazionale Salvatore Ronghi che plaude alla Cgil per il coraggio avuto nello schierarsi dalla parte giusta.
Ma e’ Marco Pugliese a suonare la carica con le sue critiche a destra e manca, in particolare sulla formazione delle liste e sull’esclusione di uno dei pochi onorevoli, il riferimento e ad Arturo Iannaccone, che si è battuto per l’Irpinia e il mezzogiorno.