È un risultato inaspettato quello uscito dalle urne delle primarie del centrosinistra, almeno parlando per il Partito Democratico. Tra i primi tre posti non c’è il grande favorito ossia l’ex sindaco di Avellino Giuseppe Galasso. Ma andiamo per ordine. Il primato spetta al senatore uscente Enzo De Luca con 5043 voti. E poi le sorprese: in seconda posizione, Valentina Paris con 3175 voti, che avrà un posto sicuro alla Camera. Terzo, Luigi Famiglietti attestatosi a quota 2934 per cui Montecitorio potrebbe essere alle porte. Subito dietro l’ex presidente della provincia Rosanna Repole con 2867 preferenze, per una manciata di voti. Poi il grande escluso, l'ex sindaco di Avellino Pino Galasso che si ferma  a 2717 i voti raccolti da Galasso, presi per la maggior parte in città. Segue Elvira Matarazzo a quota 2285, Roberta Santaniello a 2207 preferenze mentre Franco Vittoria a 2205. Chiude in termine di preferenze la professore di Ariano Iprino Grazia Vallone. Da qui una serie di commenti tra cui il senatore Enzo De Luca: «Abbiamo fatto una rivoluzione, questa è la forza del Pd, la provincia di Avellino è stata la prima in Campania per l’affluenza seggi. Le amarezze di alcuni sono fisiologiche». Per Valentina Paris, piazzatasi seconda, anche in provincia è stata colta la sfida del cambiamento. I risultati testimoniano che i cittadini hanno scelto il giusto equilibrio tra esperienza e rinnovamento premiando, quasi ovunque, i tanti i giovani e le tante donne. Per il sindaco di Frigento Famiglietti il suo successo è legato al collegamento a Renzi e al lavoro svolto durante la fase buia del partito quando si stava costruendo l’identità del Pd. Non ci sta al responso delle urne la dirigente scolastica Rosanna Repole che parla di dati troppo anomali in alcuni comuni, discordanze che fanno ipotizzare a manovre occulte pur di fare lo sgambetto. L’amarezza dell’ex  sindaco Galasso è tanta. A caldo commenta: «Non sono stato sostenuto dal partito, mi aspettavo di più. Ora dovrò valutare le mie scelte. Sta di fatto che in città mi hanno votato e quindi lo considero un giudizio positivo sul lavoro svolto in Comune». Grazia Vallone di Ariano invece ringrazia quanti hanno lavorato al suo fianco perché hanno portato avanti una campagna elettorale contro i quadri di partito e amministratori di grosso calibro. In casa Sinistra Ecologia e Libertà sono il segretario provinciale Giancarlo Giordano alla Camera nel collegio Campania 2 e Vittoria Troisi al Senato i candidati irpini più votati alle primarie di Sinistra ecologia e libertà. Giordano ha ottenuto oltre 1984 voti mentre la Trosi sui 1803. Entrambi, però, dovranno attendere l'esito complessivo del voto in Campania per poter capire il piazzamento in lista. Maria Grazia Valentino 626, Nicola Santoro 363 in coda Floriana Mastandrea con 188 preferenze. Per il segretario Giordano grazie ai volontari nonostante tutto abbiamo fatto davvero le consultazioni.