Sarà Costantino Giordano, sindaco di Monteforte, a reggere le sorti della Provincia di Avellino. La notizia, a sorpresa, arriva nel corso della conferenza stampa convocata dal presidente decaduto Rino Buonopane. A distanza di 5 giorni dalla pronuncia del Tar che ha accolto il ricorso di D'Agostino, e dopo un dibattito estenuante e confuso per capire in quali mani dovesse finire il timone di Palazzo Caracciolo, Buonopane rende noto che aveva nominato Giordano suo vice già il 26 aprile scorso. Giordano, Pd di stretta osservanza petracchiana, guiderà duqnue l'ente in attesa che la giustizia faccia il suo corso. Nel frattempo i legali di Buonopane hanno già preparato una istanza da presentare al Consiglio di Stato per chiedere la sospensiva  di quanto stabilito dal Tar. Nel caso venisse accolta, nel giro di qualche giorno il presidente decaduto potrebbe tornare in sella. Più avanti invece i giudici amministrativi di secondo grado saranno chiamati a decidere nel merito: e cioè se e quando i 30 comuni facenti parte delle fasce B e D dovranno tornare al voto oppure se riconoscere legittima la vittoria di Buonopane. Non finisce qui, perché al Consiglio di Stato si rivolgerà anche lo sfidante D'Agostino, sottoponendo ai giudici il punto non accolto dal Tar, quello che gli assegnerebbe la vittoria senza tornare alle urne. Un caso politico e giuridico senza precedenti, unico in Italia.