Parte da Atripalda la campagna elettorale per le prossime regionali del Partito Socialista Italiano. I candidati Arturo Iaione, Irene Masciola , Agata Tarantino e Pellegrino Del Regno, introdotti dal vice segretario provinciale Pasquale Iallonardo, hanno esposto ai media programmi ed esperienze personali.
E' stata fatta Una analisi di quanto accaduto in Regione con il governatore Caldoro. Tutti i candidati hanno evidenziato l'attacco devastante che è stato attuato nella intera provincia di Avellino frantumando uno stato sociale faticosamente raggiunto e manifestando la ferma volontà di tenere in vita alcuni servizi essenziali quali la sanità, l'istruzione, la difesa del lavoro e di un ambiente sano e produttivo, una giustizia certa e veloce in grado di tutelare i più deboli e gli emarginati.
Solo la presenza di un partito socialista con una chiara identità riformista – hanno detto - è la leva che può spingere il maggior partito, ossia il Pd, a uscire dal torpore e dallo stato di conflitto che lo attraversa per passare da una fase di stagnazione amministrativa a una fase di amministrazione seria e competente. Non sono mancati dubbi e riserve sugli accordi raggiunti nelle ultime ore. Indubbia la volontà espressa da tutti i candidati: evitare che la futura giunta, in caso di vittoria, possa essere condizionata da trasformisti e riciclati. Chiara anche la determinazione di impedire la crescente emarginazione delle zone interne che l'Irpinia ha dovuto subire. Non saranno tollerati calcoli improntati su una massimizzazione dei profitti personali, eludendo drammaticamente i valori di solidarietà e di uguaglianza. Questi sono i temi sui quali i nostri candidati si vogliono misurare. Un ultimo appello per i numerosi socialisti che vivono in uno stato di sonnolenza: "Siamo presenti, non senza difficoltà in questa nuova battaglia, ed è per questo che diciamo a tutti i compagni socialisti di non estraniarsi ancora una volta nel momento delle elezioni".
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