Al centro di un’ipotetica intesa deve esserci il programma, le cose da fare. L’Udc a confronto sulle prossime elezioni regionali. Per il momento i centristi non hanno sciolto la riserva sulle alleanze, di certo c’è solo che non metteranno in campo liste civiche al fianco di questo o quel candidato. Ma è proprio la logica del ‘’con chi andiamo’’ che l’Udc vuole rifiutare per concentrarsi sui problemi da risolvere e rivendicare appartenenza ad un progetto e l’autonomia dagli altri. Per Giuseppe De Mita l’Udc non è il partito degli assessori. Nel senso che può aspirare anche a posizioni apicali. Tradotto, significa che i centristi stanno pensando anche ad un proprio candidato per la corsa a Palazzo Santa Lucia. Una corsa solitaria sotto le insegne di ‘’Area Popolare’’. Nei prossimi giorni si capirà se i demitaini fanno sul serio, oppure si tratta solo di una strategia per alzare la posta dell’alleanza. Intanto, per la prima volta dopo la sconfitta alle primarie, torna in Irpinia Andrea Cozzolino. Lo fa per lanciare la candidatura al Consiglio Regionale dell’uscente Rosetta D’Amelio e per chiedere un ampliamento della coalizione.
E mentre la campagna elettorale entra nel vivo, in Irpinia cominciano ad arrivare i big della politica. Giovedì doppia tappa per Giorgia Meloni di Fratelli D’Italia, nel primo pomeriggio ad Avellino, poi a Lauro.
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