Si chiama decreto Salva Imprese (d.l. 35) e rientra nel piano di risanamento finanziario della Regione Campania. In arrivo un miliardo e mezzo di euro per pagare i debiti arretrati della Regione dal 1988 ad oggi. Una cifra che si aggiunge al precedente 1.600.000.000 assegnato per il piano di Rientro della sanità. Fondi che verranno immessi nell'economia campana entro il 2014. Queste le parole del presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, durante la conferenza stampa di questo pomeriggio a Palazzo Santa Lucia. Presente all'incontro anche Salvatore Varriale, capo dipartimento del settore Bilancio della Regione Campania. L'accensione del prestito tra Regione Campania e Ministero dell'Economia e delle finanze - per garantire il pagamento dei debiti pregressi - è prevista per il prossimo 4 novembre. Nello specifico, entro la fine dell'esercizio finanziario di quest'anno saranno saldati debiti per 378.708.015 euro nei confronti degli Enti locali e 208.275.848 euro alle imprese; nel 2014 saranno destinati 72.064.135 agli Enti locali e 169.882.229 alle imprese. "Si tratta di un'operazione di grande rilevanza nella storia della Regione. Abbiamo lavorato ad un altro tassello che si inserisce in quel percorso virtuoso per uscire dalla crisi". Così il presidente Caldoro dopo aver illustrato il decreto legge 35.
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