“Il giudizio delle organizzazioni sindacali irpine sull’operato del Presidente De Luca sulla sanità è ingeneroso e per niente giustificato. Il governo regionale ha nettamente invertito la rotta ad un comparto che era in evidente difficoltà, ottenendo in poco tempo risultati positivi. Certo, tutto è perfettibile, e continueremo a lavorare affinché il Piano ospedaliero sia ancora più rispondente alle esigenze e alle peculiarità della nostra Irpinia, ma giudizi tanto tranchant sono immotivati.” Lo afferma Enzo Alaia, vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Campania.
“La triplice sindacale – prosegue il consigliere regionale – dovrebbe tenere in debita considerazione la situazione nella quale versava la sanità all’atto dell’insediamento del Governo De Luca e della circostanza, sicuramente non di poco conto, che il settore è commissariato. Ciò nonostante a febbraio c’è stato lo sblocco del turnover, Sant’Angelo, che era stato condannato a morte, è stato recuperato e reso funzionale al contesto e alle specificità del territorio, deroghe sono state ottenute per l’ostetricia di Solofra e per Ariano. Risultati concreti – osserva Alaia - che vanno incontro alle esigenze espresse dal territorio. Occorre continuare su questo sentiero recependo le esigenze che vengono espresse dalle strutture, in particolare dai nosocomi in affanno per via della carenza di personale. Ma è evidente che posizioni a senso unico, poco attente alla realtà, non aiutano la sanità ad uscire dal momento di difficoltà.”
“D'altronde – aggiunge il vice presidente della Commissione sanità – occorre dare atto a De Luca di aver scelto ai vertici di Asl e Azienda Ospedaliera due professionisti del settore con una comprovata esperienza. Bene ha fatto il Governatore a pretendere che questi rispondano solo a lui, che li ha scelti e nominati, ribadendo in questo modo l’esigenza di una gestione che risponda esclusivamente a criteri di efficienza, e di meritocrazia.”
“Auspico che le organizzazioni sindacali, per le quali nutro grande rispetto, vogliano considerare la realtà per quella che è e riconoscere al Presidente De Luca di aver davvero avviato quella rivoluzione tanto attesa dai cittadini e annunciata all'insediamento del Governo regionale. L’obiettivo – conclude Alaia - è la fine del commissariamento per avere un comparto sempre più attento alle specificità irpine e alle esigenze della nostra gente.”
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