“Ho appreso con grandissima preoccupazione che per la nostra provincia, dopo i tagli drastici effettuati negli anni passati ai servizi su gomma e la quasi eliminazione del servizio ferroviario, è prevista per il 2014 un’ulteriore decurtazione chilometrica del trasporto pubblico su gomma, pari al 13% del programma di esercizio, così come esplicitamente comunicato alle aziende del settore. Una decisione grave che, se realizzata, comporterebbe un maggiore isolamento dei moltissimi comuni irpini che di fatto sono già stati abbastanza penalizzati da questa scellerata politica del taglio indiscriminato al trasporto pubblico”.
Così la Consigliera regionale PD Rosetta D’Amelio, in merito alla proposta di un’ulteriore decurtazione per l’anno 2014 al trasporto pubblico della nostra provincia.
“In un momento storico in cui l’Irpinia è segnata da preoccupanti indicatori di stagnazione e regressione socio-economica, eliminare alcuni fondamentali collegamenti tra i vari comuni e tra i paesi della provincia e la città capoluogo, vuol dire rallentare ulteriormente lo sviluppo delle comunità locali di un territorio dalle peculiari caratteristiche morfologiche, la cui crescita dipende, dunque, soprattutto dai collegamenti”.
Nel frattempo D’Amelio ha già predisposto un’interrogazione urgente al ‘question time’ previsto la prossima settimana in assise regionale, al quale saranno chiamati a rispondere l’Assessore ai Trasporti Pubblici e viabilità, Sergio Vetrella, ed il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.
“In caso di risposta insoddisfacente – conclude D’Amelio – la sottoscritta chiederà al gruppo regionale del PD di provvedere ad attivare ricorso presso il TAR della Campania, in difesa dei diritti dei tanti cittadini irpini, pendolari e studenti su tutti, che con queste decurtazioni vengono ulteriormente privati di un diritto sacrosanto, quello della mobilità”.
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