Il Consigliere regionale Sergio Nappi ha presentato un ordine del giorno che impegna il Presidente Stefano Caldoro e la Giunta regionale a chiedere ufficialmente al Ministro della Giustizia di accogliere la richiesta avanzata dalle amministrazioni comunali di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi di istituire un tribunale unico che nasca dalla fusione dei plessi giudiziari soppressi con il decreto legislativo 156 del 2012. Il provvedimento sarà valutato dal Consiglio Regionale durante la prossima seduta utile. 

“La chiusura dei tribunali di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi – afferma Nappi - nuoce gravemente ai cittadini dei due circondari i quali, d’ora in poi, saranno costretti a subire l’accentramento dei servizi giudiziari presso le città di Avellino e Benevento; servizi, questi, prima esplicati nelle sedi locali. A subire le conseguenze più gravi del suindicato provvedimento – prosegue il Consigliere regionale - saranno in particolare coloro che risiedono nelle zone montane, costretti, specie nei mesi invernali, a raggiungere Avellino o il capoluogo sannita usufruendo di strade non sempre praticabili.”

“Il Governo nazionale – rileva Nappi - avrebbe dovuto ponderare, non solo la necessità di operare una revisione della spesa, ma anche e innanzitutto la realtà sociale ed  economica delle due aree interessate dalle soppressioni e le specificità di un territorio come quello dell’Alta Irpinia, non solo caratterizzato da collegamenti impervi, ma anche distante dalle città di Avellino e Benevento.”

“Pertanto – prosegue l’esponente del Gruppo Caldoro – il Governo dovrebbe rivedere tale decisione, valutando la proposta avanzata dalle amministrazioni dei comuni di Sant’Angelo dei Lombardi e di Ariano che, con un’apposita condivisa deliberazione, hanno approvato un ordine del giorno, sposato anche dai Consigli degli ordini degli avvocati dei due circondari, con il quale hanno chiesto al Ministero di Grazia e Giustizia di promuovere la modifica del decreto di soppressione, procedendo alla fusione di entrambi i tribunali sub provinciali in un unico nuovo tribunale.”

“Si tratta di una proposta – sottolinea Nappi – che può essere accolta in quanto coniuga le esigenze di contenimento e di revisione dei costi con la tutela del diritto alla giustizia degli abitanti dei due circondari interessati dai provvedimenti di soppressione.”

“Auspico, pertanto che il Consiglio Regionale approvi in tempi rapidi il mio ordine del giorno che impegna il Presidente Stefano Caldoro e la Giunta regionale a chiedere l’accoglimento della proposta di fusione e la istituzione di un Tribunale unico che - chiude il consigliere regionale - continui a garantire una giustizia efficace e veloce ai cittadini, già troppo vessati, dell’Alta Irpinia.”