Alla lettera inviata oggi dal primo cittadino di Sant'Angelo dei Lombardi, Rosa Anna Maria Repole, alla deputazione europea e nazionale sulla questione della soppressione dei tribunali, il deputato cittadino Carlo Sibilia risponde: “Gentile sindaco Repole, il Movimento 5 Stelle è sempre stato contrario ai tagli lineari dei presidi di giustizia che il Governo sta per realizzare con il decreto legislativo n.155/2012. Un dl che è ispirato ad una logica ragionieristica e che non tiene in debito conto le esigenze di un territorio come la provincia di Avellino. Le postazioni di legalità non possono essere cancellate con un colpo di mano, sacrificando sic et simpliciter il diritto dei cittadini ad un'efficace ed efficiente amministrazione della giustizia. Ecco perché un mese fa ho provveduto a consegnare alla Commissione Giustizia del Senato tutta la documentazione riguardante l'ipotesi di fusione dei tribunali di Sant'Angelo dei Lombardi e di Ariano Irpino in un unico presidio zonale, così come formulata dalle vostre amministrazioni comunali. Già in quell'occasione, però, ebbi a dire che tutto è nelle mani del Ministro Cancellieri nei cui confronti il Pd, il PdL e Sc, partiti di governo, dovrebbero avere il coraggio di assumere una posizione forte a tutela dell’Irpinia. Il M5S, forza parlamentare di opposizione, farà fino in fondo la propria parte e per questo colgo l’occasione per invitare pubblicamente il presidente del Tribunale di Avellino, per quanto di sua competenza, a verificare, come da Lei richiesto, se vi sono le condizioni strutturali e di sicurezza per procedere all’accorpamento del Palazzo di Giustizia di Sant’Angelo, riservandomi nei prossimi giorni di inoltrare richiesta formale”.
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