L'Unità di Crisi trasmette il chiarimento n.21 all’Ordinanza n.39 del 25 aprile 2020 (Attività motoria), nel quale si precisa ulteriormente quanto espresso nella stessa ordinanza: si può passeggiare, ma è vietato fare jogging.
In particolare:
"...non è permesso svolgere attività di corsa, footing o jogging, in quanto le dette attività sono incompatibili con l’uso della mascherina perché pericolose ove svolte con copertura di naso e bocca e tenuto conto che chi esercita tali attività emette microgoccioline di saliva (droplet) potenziali fonti di contagio. L’attività motoria permessa (sostanzialmente passeggiate) deve essere svolta in prossimità della propria abitazione, con divieto assoluto di assembramenti e con obbligo di utilizzo delle mascherine e di rispetto della distanza minima di due metri".
L'ORDINANZA
in merito al punto 6 del dispositivo, concernente l’esercizio dell’attività motoria, nel confermare il divieto di svolgere attivita' ludica o ricreativa all'aperto,
SI PRECISA
che, consentendo l’Ordinanza in menzione esclusivamente di “svolgere individualmente attivita' motoria all’aperto, ove compatibile con l’uso obbligatorio della mascherina (dispositivo di protezione individuale di cui all’art.16 del decreto legge n.18/2020)”, non risulta permesso svolgere attività di corsa, footing o jogging, in quanto le dette attività sono incompatibili con l’uso della mascherina perchè pericolose ove svolte con copertura di naso e bocca e tenuto conto che chi esercita tali attività emette microgoccioline di saliva (droplet) potenziali fonti di contagio.
SI RIBADISCE
inoltre, che l’attività motoria permessa (sostanzialmente passeggiate) deve essere svolta in prossimità della propria abitazione, con divieto assoluto di assembramenti e con obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale sopra citati e di rispetto della distanza minima di due metri.
Alla luce di evidenti esigenze di tutela della salute pubblica connesse alle previsioni sopra riportate
SI RACCOMANDA
ai Comuni e alle Forze dell’Ordine di assicurare la diffusa e piena osservanza delle stesse.
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