In relazione all'intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose di vaccino Pfizer e Moderna che da nuove indicazioni del Ministero della Salute va somministrata "entro i 42 giorni", si comunica che l'Unità di Crisi ha dato mandato alle Aziende Sanitarie di prevedere l'intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose a 30 giorni, in ragione del nuovo programma di consegne comunicato dalla Struttura Commissariale. Pertanto i cittadini che da domani riceveranno la prima dose di Pfizer o Moderna saranno convocati dopo 30 giorni per il richiamo, mentre quelli già vaccinati ad oggi saranno convocati entro i 21 giorni (Pfizer) o 28 giorni (Moderna) e comunque non oltre il 30 giorno dalla prima inoculazione.
CAMPAGNA VACCINALE ANTI-COVID 19, DA DOMANI RICHIAMO A 30 GIORNI PER PFIZER E MODERNA
Sulla base delle indicazioni dell’Unita’ di Crisi Regionali, si comunica che, in ragione del nuovo programma di consegne comunicato dalla Struttura Commissariale, i cittadini che da domani riceveranno la prima dose di Pfizer o Moderna saranno convocati dopo 30 giorni per il richiamo.
I cittadini che hanno già ricevuto la prima dose di Pfizer o Moderna saranno convocati per la seconda dose dopo 21 giorni (per Pfizer) o 28 giorni (per Moderna).
Si precisa, inoltre, che, per quei cittadini che hanno ricevuto dall’Asl di Avellino comunicazione tramite servizio sms di posticipo della seconda dose a 40 giorni ( in base alle indicazioni precedentemente fornite dal CTS) la seconda dose di vaccino verrà riprogrammata in base alle nuove disposizioni e comunque non oltre il trentesimo giorno dalla prima inoculazione.
Commenta l'articolo