Cinquantacinque: un numero quasi da record quello relativo ai bambini nati prematuri nel 2013 e assistiti con successo dal personale dell’Unità Operativa di Neonatologia, Patologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino. E tutti i piccoli, 38 femminucce e 17 maschietti, si ritroveranno domani, sabato 4 gennaio, con i loro genitori, alle ore 11, presso l’aula multimediale della Città Ospedaliera (primo piano, settore B, aula attigua all’Aula Magna), per partecipare alla seconda edizione della Festa dei bambini prematuri. 

La manifestazione, organizzata dai medici e dagli infermieri dell’Unità Operativa di Neonatologia, diretta da Lucia Amatucci, sarà l’occasione per rivedere in un contesto familiare tutti i neonati che sono riusciti, grazie alle cure prestate loro dai professionisti del “Moscati”, a superare le difficoltà legate alla nascita pretermine. Molto atteso da tutto il personale il ritorno in ospedale di Manuela per un affettuoso saluto; la bimba nigeriana è stata la più piccola nata del 2013: al primo vagito pesava soltanto 550 grammi. Sarà invece salutato in reparto Andrea, nato prematuro nel pomeriggio del primo gennaio 2014. Nel corso della Festa dei prematuri, che vedrà la partecipazione del Direttore generale dell’Azienda, Giuseppe Rosato, saranno consegnati a tutti i piccoli dei giochi donati dal titolare del negozio “Io Bimbo” di Avellino.