La tragica notizia della morte di Keith Emerson ha scosso, ieri sera, tutto il mondo della musica. Il fatto che si trattasse di un suicidio, poi, ha macchiato la sua scomparsa con il colore della tragedia. Il tastierista era celebre per aver fondato nel 1970 insieme a Greg Lake e Carl Palmer uno dei più grandi gruppi della storia del rock, e uno dei pilastri più importanti, insieme ai coevi Genesis, Yes e King Crimson, della grande e ispirata stagione della musica progressiva.
Il tastierista raggiunse la fama alla fine degli anni
sessanta come membro dei The Nice,
che si fecero conoscere nella moltitudine dei gruppi psichedelici che
affollavano il mercato in quell'epoca, per un avanguardistico arrangiamento di America di Leonard Bernstein contenuto nel loro quarto album in studio Elegy, uscito postumo nel 1971. Dopo
aver attirato l'attenzione con dischi del calibro di The Thoughts of Emerlist Davjack del 1967 e Ars Longa Vita Brevis del 1968, Emerson fondo, insieme a Greg Lake
dei King Crimson e Carl Palmer, il celebre trio Emerson Lake & Palmer. I primi cinque album del gruppo
britannico aggiunsero la top
Emerson, Lake & Palmer non suonavano insieme dal 2010, quando si erano riuniti per il quarantesimo anniversario della loro nascita all'High Voltage Festival a Londra. A dare l'annuncio è la stessa band sul profilo ufficiale Facebook:
"Ci spiace annunciare che Keith Emerson è morto la scorsa notte nella sua casa di Santa Monica, a Los Angeles, all'età di 71 anni. Chiediamo che vengano rispettati la privacy e il dolore della famiglia".
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