“Eravamo entrati in
studio per terminare le nuove canzoni, ma siamo stati colpiti da un’ispirazione
blues. Abbiamo finito undici canzoni blues in due giorni. Si trattava perlopiù
di cover di Howlin’ Wolf e Little Walter
così come di altri bluesman, ma suonavano tutte in modo molto autentico. Una
volta registrate, le abbiamo riascoltate dopo qualche mese e la nostra reazione
è stata tipo ‘ma chi sono questi?’ Ed eravamo noi, Suonavano così autentiche…”
Ecco quali sono state le parole entusiaste di Ron Wood, chitarrista dei Rolling Stones da quarant’anni esatti,
avendo esordito nell’album Black and Blue,
del 1976. Grazie a questa dichiarazione, i fan degli Stones di tutto il mondo
possono finalmente sperare, dopo un’attesa più che decennale, in un nuovo lavoro
in studio della più grande rock n’ roll band del mondo.
All’inizio di quest’anno, era stato Elton John a ‘indirizzare’ i Rolling
Stones su questa strada, sostenendo che secondo lui Mick Jagger e compagni
avrebbero dovuto riscoprire le proprie radici.
“Quello che gli Stones
credo che dovrebbero fare è realizzare un grande album blues e ritornare a
quello che sanno fare meglio: il blues in stile Chuck Berry, come facevano all’inizio della loro carriera”
Ron Wood non ha
fornito alla stampa ulteriori dettagli, ma si è limitato a sostenere che
l’uscita dell’album sarebbe prevista per quest’anno. Si tratterebbe del primo
album in studio dei Rolling Stones sin da A
Bigger Bang del 2005, il margine di tempo di undici anni dall’ultimo lavoro
in studio è il più lungo mai trascorso nella storia discografica del gruppo
britannico. La band avrà presumibilmente un po’ di tempo per terminare la
realizzazione del nuovo album, essendo appena tornata dal tour sudamericano che
ha compreso la storia data di Cuba, dove Keith
Richards e soci si sono esibiti per la prima volta nella loro carriera.
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