Lioni incanta, per fascino e storia. Sono tante le bellezze, dal panorama ai vari monumenti che raccontano l'origine del paese. Il nome è antichissimo, probabilmente deriva dalla persona proprietaria delle terre lionesi: Leo, il cui genitivo è leonis, ossia di leo, che veniva usato per identificare il terreno appartenente alla sua famiglia. Ma sono tante le teorie avanzate dagli studiosi.
Nel nostro viaggio siamo partiti dal museo etnologico proprio per cercare di capirne di piu. Poi siamo andati a visitare il leone ubicato ancora oggi davanti al municipio. Ce n'erano due, ma uno è andato distrutto nel terremoto del 1732.
Il nome del paese appare per la prima volta in un atto di donazione datato 883.
Lioni è stato anche uno dei paesi più colpiti dal terremoto dell'Irpinia del 1980. I morti furono 228, quasi l'intero patrimonio ediilizio risultò colpito o danneggiato gravemente. La città fu insignita della medaglia d'oro al merito civile per la capacità dimostrata nell'affrontare la ricostruzione edilizia e sociale.
Di tutto questo abbiamo parliamo con l'architetto Gerardo Nappa e con Angelo Colantuono, memoria storica della comunità, che ci raccontano, in questa prima puntato, della storia di Lioni. Ne seguirà una seconda dove Don Tarcisio, giunto a Lioni dopo il sisma dell'80, ci racconterà della sua esperienza presso il comune altirpino.
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