I matrimoni sono sempre più caratterizzati dai temi, elementi legati alle personalità degli sposi.Ogni ricevimento ha in se una storia, che può essere esaltata nel modo giusto da professionisti del settore. Tante sale sono state allestite seguendo la traccia di un tema, molte portano la firma di Manuela Sansone  nota wedding planner, che adesso lavora per due strutture in Irpinia: Villa Regina a Grottaminarda e Villa Belvedere a Villanova del Battista. Le scenografie che realizza sono capaci di catapultare tutti in un’altra dimensione, in un sogno. Ogni angolo può trasformarsi in ciò che la sposa ha sempre potuto vedere solo con la fantasia. Il tutto si adatta allo stile di ognuno, che sia country, shabby o classico. Con il tema una stessa sala diventa unica ed irripetibile per ogni ricevimento. Le tendenze del wedding (e non solo) sembrano cedere il passo alla natura.

Manuela ci spiegheresti in cosa consiste la nuova tendenza? A quali spose viene proposta?

La nuova tendenza mira alla sostanza, alla naturalezza. I fronzoli, gli scintillii lasciano lo spazio all’essenza. L’eleganza è nella semplicità. L’assunto si traduce in un matrimonio natural-chic, eco-friendly, vale a dire eco-logico, e perché no eco-nomico. I materiali utilizzati per gli allestimenti, per i cadeaux, per gli abiti sono rigorosamente naturali, non sintetici. Pizzi e merletti rendono peculiari gli abiti della sposa bohemien, ma decorano anche tavole, bauli e vecchie valigie rispolverate. Ne deriva un’atmosfera accogliente, calda, intima. E’ come sentirsi a casa. I colori che abbracciano le tonalità del beige, del crema, corda, tortora, arrivando al verde, accolgono anche l’azzurro cielo (carta da zucchero) che riportano a sensazioni piacevoli e rilassanti. I cadeaux sono ispirati alla natura: miele, olio, confetture. La torta è nuda: crema e frutti a vista la rendono meno artefatta. Anche la scelta floreale valorizza i fiori di campo, i loro profumi che inebriano ogni angolo, custode di ricordi. L’atmosfera del matrimonio è sentirsi liberi. Come dire, un ritorno alla natura.  Propongo un matrimonio di questo tipo soprattutto a chi ha voglia di essere vero, libero, a prescindere dalla fascia di età. Riscontro che soprattutto chi è immerso nella frenesia della vita metropolitana o cittadina avverte maggiormente il desiderio di rendere intima la propria cerimonia caratterizzandola con i profumi ed i colori della natura.

Il tuo è un lavoro di tipo creativo, ma anche fortemente empatico, poiché hai bisogno di entrare in sintonia con la persona per realizzare esattamente ciò che desidera. Come trovi l’ispirazione e cosa suggerisci a chi si affida ad una wedding planner.

Per la prima volta la vera ispirazione l’ho avuta a New York, patria dei matrimoni a tema. La mia ventennale esperienza mi porta a dire che i matrimoni italiani oggi sono sempre più americani. Ma con una marcia in più: l’eleganza. L’ispirazione mi è data dalle piccole cose, dai dettagli, dallo scrutare, dalla mia formazione, dal capire ed interpretare i gusti e le emozioni degli sposi. In definitiva, da una capacità empatica determinata da una creatività innata e dalla esperienza accumulata. Suggerisco di non aver paura di osare, di raccontare e perseguire un sogno. La wedding ti aiuta perché per quel memorabile giorno tutta venga programmato e realizzato alla perfezione. Ma con la sensibilità di non imporre scelte. La sposa – la prima donna - sei tu e non la wedding: questo è un principio fondante del mio operare che esterno sempre durante i miei corsi alle ragazze che intendono avvicinarsi a questo mondo.Maria Froncillo