Sono ben 103 le coppie residenti ad Ariano Irpino che quest'anno raggiungono l'ambito traguardo delle Nozze d'Oro. L'Amministrazione comunale e la Città intera, come oramai da tradizione consolidata, intendono festeggiarle al meglio celebrando l'evento: “Cinquant'anni insieme; 1962- 2012”, in programma sabato 29 dicembre alle ore 18,00 in Basilica Cattedrale.
La cerimonia sarà presenziata da S.E. il Vescovo mons. Giovanni D'Alise alla presenza delle autorità locali. Le coppie riceveranno la benedizione delle fedi e rinnoveranno la loro promessa d'amore. Alla Solenne Messa seguirà la cerimonia di consegna da parte del Sindaco, Antonio Mainiero, di una pergamena-ricordo che riproduce la pagina del registro con l'atto di matrimonio e poseranno per la foto di rito.
Si tratta della coppie che hanno pronunciato il fatidico “Sì” nel 1962, anno di particolare suggestione, ricco di eventi, anche tragici quali il terremoto, come poi sarà interessante scoprire sfogliando la pubblicazione “Com'eravamo”, almanacco di eventi storici, politici e di costume promosso dall'Amministrazione comunale, curato da Marirosa D'Alessandro e Monica De Benedetto. L'opuscolo ideato nel 2005 da Geri D'Alessandro sarà dedicato proprio a lui, tra l'altro, il 15 dicembre è stato l'anniversario della sua scomparsa.
“E' ancora vivo il ricordo di Geri ad un anno dalla sua scomparsa- afferma il Sindaco Antonio Mainiero- L'almanacco è stata una sua creazione, una delle sue tante idee, un omaggio sentito alle coppie che compiono 50 anni di matrimonio. Lo scorso anno nonostante le sue già precarie condizioni di salute ha voluto con caparbietà lavorarvi alla realizzazione ed ha anche avuto la lungimiranza di lasciare il testimone affinché la tradizione continuasse. Noi, insieme all'Assessore Raffaele Li Pizzi, abbiamo accolto in tutto e per tutto le sue indicazioni e con orgoglio e commozione anche quest'anno abbiamo realizzato la pubblicazione che offriremo alle nostre coppie che nel 1962 sono convolate a nozze.
L'obiettivo dell'Amministrazione comunale nel consolidare l'impegno di portare avanti tale evento sta nel dare il giusto valore all'istituzione del matrimonio quale cuore pulsante della famiglia, di dare il giusto merito a quelle persone, oggi non più giovanissime, che hanno gettato le basi per la nostra società e continuano a dare un supporto fondamentale con l'esempio, con la saggezza, con l'esperienza”.
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