Un giovane attore, radicale di sinistra, tra i concorrenti del Grande Fratello israeliano, e' stato ribattezzato 'talpa sovversiva' dagli ambienti della destra israeliana, è subito si scatenano le polemiche. Il giovane, Saar Skali di 27 anni, e' riuscito ad infiltrarsi nella villa alle porte di Gerusalemme dove viene registrata la nuova e seguitissima edizione del Gf. Si tratta di una 'talpa' particolarmente insidiosa, tuonano i falchi, tanto eloquente quanto critica dello stato di Israele, del suo governo e del suo primo ministro.
Per questa ragione quelle che si autodefiniscono le "forze sane della Nazione" hanno lanciato la mobilitazione su Facebook: giovedi', armate di megafoni, si dirigeranno verso gli studi della televisione commerciale Canale 2 per esigere a gran voce la rimozione immediata del concorrente. 'Il Grande Fratello - spiegano gli attivisti - ha tradito il pubblico di destra.
Adesso vogliamo la rimozione di Skali': il concorrente divenuto la pietra dello scandalo anche per aver indossato un vistoso braccialetto con i colori nazionali palestinesi.
In realta' Skali non ha mai fatto mistero della propria identita' politica. In una breve intervista di presentazione, alla domanda 'Con chi vorresti andare a cena?' aveva risposto: 'Con Mordechai Vanunu', il tecnico della centrale atomica di Dimona condannato a 18 anni di reclusione per aver rivelato nel 1986 al Sunday Times asseriti segreti nucleari di Israele.
Agli organizzatori il giovane era subito piaciuto: sia per il suo fisico aitante, sia per le sue doti intellettuali (lavora saltuariamente in imprese di high-tech), sia per il suo impegno artistico e politico in un teatro di avanguardia. Skali, riferisce il quotidiano Maariv, all'inizio li aveva guardati con disdegno, persuaso che il Grande Fratello fosse solo 'immondizia'. A quanto pare, aggiunge il giornale, il suo ingaggio e' stato infine facilitato da un assegno di una certa consistenza.
Per mettere zizzania, gli organizzatori hanno invitato nella villa anche un attivista di destra (Eran Tartakowsky) ed una ex ballerina, piuttosto celebre negli anni Ottanta, che dopo aver attraversato un crisi mistica e' oggi allineata con la ortodossia piu' rigida.
Skali, affermano gli appassionati del programma, e' subito apparso come il personaggio piu' carismatico. E' stato anche abile nel far amicizia con il suo rivale ideologico, Eran.
Dovevano essere cani e gatti, invece fra di loro regna l'armonia.
A smuovere le acque sono giunte adesso le vibrate proteste suFacebook. Le adesioni, per il momento, sono circa 1.500. Ma saranno genuine? Non e' escluso, dicono gli appassionati del genere, che anche le manifestazioni della destra esasperata siano un espediente della televisione commerciale per accrescere ulteriormente gli indici di ascolto che hanno gia' raggiunto il 45 cento: una cifra da capogiro per tutti gli altri programmi televisivi di Israele.
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