Il presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi, al termine della Conferenza dei Capigruppo, allargata ai Consiglieri Provinciali, svoltasi stamani, ha dichiarato:."La Conferenza dei Capigruppo alla Rocca dei Rettori, allargata ai Consiglieri Provinciali, con la partecipazione del Presidente Lombardi, dei Consiglieri provinciali Alfonso Ciervo, Antonio Capuano e Umberto Panunzio, Carmine Agostinelli, Giuseppe Antonio Ruggiero, Anna Iachetta e Vincenzo Fuschini.
La riunione, convocata per stamani in prosieguo alla Conferenza Capigruppo del 13 marzo scorso, era finalizzata a definire l’accordo di massima raggiunto in quella sede per la nascita di un governo istituzionale per la restante fase della Consiliatura, con l’azzeramento delle deleghe, compresa quella del Vice Presidente, dando pertanto corso all’ approvazione del Documento Unico di Programmazione 2025/2027, del Bilancio di previsione 2025/2027 e del Rendiconto Esercizio 2024, grazie al quale ultimo documento possono essere impegnate sul territorio per nuovi investimenti le cospicue risorse finanziarie rinvenute da economie di gestione.
La Conferenza dei Capigruppo odierna ha però dovuto prendere atto della presa di posizione dei Consiglieri Iachetta e Fuschini di Forza Italia, anticipata già nella serata precedente dalla Conferenza Stampa della segreteria provinciale del Partito, che denunciava l’adesione di massima al governo istituzionale, già invece assentita il 13 marzo scorso.
I Consiglieri annunciavano che si collocavano fin d’ora all’opposizione e quindi abbandonavano la seduta senza peraltro nemmeno illustrare le ragioni della inopinata inversione di marcia che ha stracciato le intese raggiunte. Ho letto negli occhi della Consigliera Iachetta l’imbarazzo per un tale comportamento: strumentalmente sono state avanzate richieste di modifica radicale al DUP e dei Documenti di Bilancio, che secondo i forzisti, avrebbero dovuto essere integralmente riscritti e non più solo rivisti con gli emendamenti che loro stessi avevano indicato nel Verbale del 13 marzo. Di fatto, le loro dichiarazioni volevano dire che non intendevano approvare i Documenti di Bilancio: io penso che invece avrebbero dovuto tenere una condotta politicamente più seria e coerente soprattutto dopo aver assunto l’impegno per dare vita ad un governo istituzionale.
Con Fratelli d’Italia e con il Partito Democratico invece abbiamo continuato il confronto in sede di Conferenza di Capigruppo: la discussione ha portato ad un accoglimento parziale dei loro emendamenti che ora in sede tecnica vengono esaminati dai Dirigenti di Settore. In particolare per quanto riguarda Fratelli d’Italia abbiamo dato atto di modifiche ai documenti di Bilancio, mentre con il PD abbia condiviso la necessità di portare all’attenzione dell’Assemblea dei Sindaci l’impianto generale e gli indirizzi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale al fine di una sua più puntuale adesione alle istanze ed alle esigenze che maturano sul territorio attraverso il confronto con le Istituzioni locali.Abbiamo infine di comune accordo calendarizzato dall’8 al 10 aprile le sedute del Consiglio e dell’Assemblea dei Sindaci per la Sessione di Bilancio".
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