La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di controllo in materia di sommerso da lavoro, ha effettuato un’attività ispettiva nei confronti di una lavanderia di Benevento all’esito della quale è stato rilevato l’impiego di una dipendente per la quale non era stato dichiarato il rapporto di lavoro.

In particolare, i militari del Gruppo di Benevento, a seguito dell’accesso presso l’attività commerciale, hanno rilevato che una dipendente era impiegata “in nero”, ovvero non regolarmente assunta e priva, pertanto, delle necessarie tutele retributive, previdenziali e assistenziali.La donna si recava ogni giorno presso la lavanderia per effettuare le operazioni di stiratura dei capi di abbigliamento appena lavati.

Nei confronti dell’impresa viene irrogata la sanzione amministrativa di 1.950 euro come previsto dall’art. 3, commi 3 e 3 ter del D.L. n. 12 del 2002 per aver impiegato una lavoratrice in assenza della comunicazione preventiva di instaurazione del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 9 bis, secondo comma, del D.L. n. 510 del 1996.

L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia la costante azione del Corpo a contrasto del sommerso da lavoro che arreca danni all’intero sistema economico nazionale perché sottrae risorse all’Erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e compromette la leale e sana competizione tra imprese.